Sul Vangelo di Marco
Impressioni
di seguito alla lettura continuata
del Vangelo secondo Marco
di Sac. Tommaso Boca
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Castone del Palazzo Municipale di Mammola (Reggio Calabria), che rappresenta la Madonna del Santuario di Polsi (RC). Alla base della figura di Maria che regge il Bambino, viene pure raffigurato il miracolo del ritrovamento della croce di Polsi.
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.........La prima impressione suscitata dalla lettura senza interruzione del Vangelo secondo Marco, é stata il ricordo di quando ero bambino e partecipavo alla rappresentazione teatrale popolare della "Pijjata", ovvero della passione, morte e risurrezione di Gesù. Allora mi sembrava di assistere non tanto ad una rappresentazione teatrale quanto ad un documentario di quanto era avvenuto a Gesù. Questo allora vuol dire che la lettura continuata del Vangelo ha avuto in me e dunque potrebbe avere per tutti una grande forza comunicativa, con effetti benefici riguardo al suscitamento della fede.
..........Una seconda impressione avuta da una lettura siffatta é stata che Marco abbia voluto fare una specie di catechismo, attraverso la descrizione di un certo numero sufficiente di elementi che, peraltro, quando entrano in una apparente ripetizione vengono in realtà sempre più approfonditi. Si pensi alla figura del discepolo, dell'apostolo, della guarigione della persona, che non investe soltanto le varietà della malattia ma anche le varie dimensioni di essa: fisica, spirituale e morale.
..........Si pensi alla descrizione che si ha di Gesù, e non solo per fare luce sul mistero della sua persona, ma anche per far risaltare il modello di vita a cui ogni cristiano deve fare riferimento. Per finire un'ultima impressione: riguarda l'espressione del centurione, che di fronte al modo in cui Gesù é morto ed ha affrontato la morte ha creduto e ha dichiarato, esclamando, la sua fede o quanto meno ha riconosciuto un'identità tra il comportamento, ovvero la qualità di Gesù e quella supposta di Dio. Questo fa risaltare l'importanza, per la diffusione della fede, della testimonianza di una vita buona, non solo con le parole ma anche con la vita e non solo con la vita di preghiera ma anche con quella che riguarda gli altri momenti diversi del vivere.