“Venite in disparte, voi da soli”
Riflessioni Varie sulla Parola
“Venite in disparte, voi da soli”
Sul Vangelo di Marco (Mc 6,30-34)
19 Luglio 2015 |
di Sac. Giuseppe Biamonte |
Oggi sedicesima domenica del tempo ordinario, Gesù, ci invita a riposarci in un luogo solitario.
È estate, tempo di vacanze e di riposo, occasione favorevole per ritemprare il corpo e curare lo spirito, per stare in compagnia di Gesù, per far il punto della situazione, per ritrovare la gioia del servizio al Vangelo, per recuperare quello slancio necessario e lucidità dell’intelligenza.
Gesù non ci dice quale sia questo luogo solitario ove trovare pace con noi stessi, con gli altri e con Dio.
Egli è vicino a noi, che siamo alla ricerca di una sosta di riposo per le nostre anime. “Partirono verso un luogo solitario”.
Gesù, percepisce la nostra stanchezza fisica, morale e spirituale, ma soprattutto quella stanchezza che può nascere da conflitti che urtano con le nostre scelte, con le nostre responsabilità, ma soprattutto con la nostra fede.
E, allora, Gesù rimarca la necessità di liberarci di tutto e da tutto per stare accanto a Lui con un forte imperativo: ” voi da soli”.
Occorre tenersi liberi per Dio, di svuotarsi per lui e fargli posto, creando appunto uno spazio, un vuoto, una vacanza.
Il mio cuore è inquieto finché non riposa in te, scrive Sant’Agostino nel suo libro le mie confessioni.
Cristo è la nostra pace ripete San Paolo nella lettera agli Efesini.
Senza il Signore ogni luogo di vacanza si trasforma in perditempo, con Lui, invece, ogni posto diventa quieto e dilettevole.
Gesù, donaci il silenzio del cuore per crescere nella docilità alla Tua Parola e fa che annunci, a chi è affaticato e oppresso, la gioia e la speranza.
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