“Se qualcuno vuole venire dietro a me”
Riflessioni Varie sulla Parola
“Se qualcuno vuole venire dietro a me”
Sul Vangelo di Luca (Lc 9,23)
19 Giugno 2016 |
di Sac. Giuseppe Biamonte |
Gesù non obbliga nessuno a seguirlo, ma chi sente il forte desiderio di seguirlo deve sapere che bisogna mettersi dietro a Lui, perché Lui è il Maestro, la Via.
“Rinneghi se stesso” (Lc 9,23).
Per seguire Gesù è necessario, anche, rinnegare se stessi, cioè prendere il coraggio di “ripudiare” e disconoscere quella parte di sé che cui teniamo tanto: l’orgoglio. “Egli deve crescere e io invece diminuire”(Gv 3,30).
“Prenda la sua croce ogni giorno e mi segua” (Lc 9,23).
La croce che ci invita a prendere non è una malattia, una sofferenza o una prova, ma è la volontà quotidiana di fare come ha fatto Gesù, in una sola parola orientare la propria ragione al pensiero di Cristo. "Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo" (1 Cor 2,16).
“Chi vuol salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà”. (Lc 9,24).
Gesù non ci chiede di essere superficiali e irresponsabili della nostra vita e di quella degli altri perché Lui sa e anche noi sappiamo che essa è un dono preziosissimo, ma ci invita a perdere, ad abbandonare tutti quegli stili di vita che non sono confacenti al vangelo, ai suoi comandamenti, che ci conducono alla dannazione ossia alla perdizione dell’anima.
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